Riapro questo mio Blog, da tempo inutilizzato, perchè, da qui al referendum, vorrei fare alcune considerazioni sulle perplessità del comportamento di Renzi.
Renzi ha saggiamente capito che a molti potenziali elettori, più che delle riforme costituzionali in se, importa dare un segnale negativo al governo. Inoltre settori del centro destra o della sinistra-sinistra, potrebbero usare il referendum in chiave anti-Renzi. Saggiamente Renzi ha scollegato il risultato del referendum dalle sorti del governo. Al limite, secondo me, in caso di vittoria dei NO potrebbero sostituire Maria Elena Boschi, che è stata "mamma" della riforma.
In questo modo Renzi abolisce una causa che avrebbe portato molti a votare No. Da questo punto di vista ha fatto una mossa corretta.
Nel mio caso non funziona. Ho molte perplessità sulla riforma, ma le dimissioni del governo sarebbero state una iattura. Non perchè veda questo governo eccezionale (molte delusioni rispetto agli inizi!) ma perchè tuttee le alternative sarebbero peggiori: un Monti-bis che dopo le pensioni farebbe chiudere anche gli ospedali per fare quadrare in conti? un governo Grillusconi, interssante per riempire i TalkShow ma... Riesumare Prodi d'Alema Amato... e per fare cosa?
Insomma avrei forse votato Si, per paura del peggio, ma ora che Renzi ha svincolato governo da risultato referendario, la riforma costituzionale torna ad essere il vero soggetto ed occorre ragionarci sopra.
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