venerdì 23 dicembre 2011

Děkuji vám, Mistře!

In questi giorni mi sono accadute molte cose, non proprio facili, su cui avrei un romanzo da scrivere. Ma in questo momento si sono appena svolti i funerali di Vaclav Havel, un personaggio che ha segnato la mia vita e che considerero un maestro.
Ritengo quindi importante ringraziarlo.
 (mi fido del traduttore di google, se qualche amico boemo trovasse che è sbagliato, mi corregga pure)

Děkuji vám, Mistře!
Díky, Václav Havel!


L'immagine in alto è quella della lettera che avevo scritto quando avevo saputo dell'arresto di Havel e, arrivata probabilmente insieme a centiania di altre dal tutto il mondo, rifiutata e rispedita al mittente, che l'ha conservata. L'immagine a fianco è quella di uno dei pochi testi di Havel che allora si potevano trovare in Italia.

mercoledì 7 dicembre 2011

Agili senza saperlo 7 - Giovanni Semeria

Non sapevo nemmeno chi fosse, questo padre Semeria. Per me era solo il "titolare" di una delle vie principali di Monterosso al Mare. Ho messo qui un link su una sua biografia.
Casualmente ho letto una recensione ad una  raccolta di suoi scritti.
Copio le sue citazioni.

"Una squadra di undici calciatori provetti, ma incapaci di cooperazione, ognuno dei quali gioca per conto suo, sarà sconfitta da una squadra di collegiali ciascuno dei quali, conosciute a fondo le qualità ed i difetti dei compagni, se ne vale sul campo da gioco.
"Colui che più si mette in mostra è raramente, tanto nel foot-ball che altrove, un fattore di importanza reale...

Visto che pare che il padre Semeria fosse un tifoso del Genoa  ... Forza Grifoni!