giovedì 30 gennaio 2020

Alberto Sordi, Alternanza Dx-SX e TAV

Non ho mai gradito il cinema italiano e per me Alberto Sordi in particolare è una delle cose più ripugnanti che si possano immaginare. Qui ne faccio cenno e se avrò tempo scenderò nei dettagli.
Ora è facile immaginare come abbia gradito nel film Ecce Bombo la scena in cui Nanni Moretti insulta un tale dicendo "Ve lo meritate Alberto Sordi!!"
La colpa del malcapitato era di aver detto all'incirca "Destra sinistra, rossi neri, noi italiani siamo tutti uguali..."

Sospendo questa scena. Con la perdita di consensi dei 5Stelle molti commentatori hanno ipotizzato un ritorno al bipolarismo. Ok ma con una notevole riserva. Il bipolarismo positivo in un contesto democratico è un bipolarismo tra "socialdemocrazia" e "liberalismo", con sfumature diverse nei vari contesti nazionali. Nella prima repubblica di fatto questo bipolarismo in Italia c'è stato ma non si risolveva in un'alternanza PLI vs partiti socialisti a nomi variabili, ma all'interno del peso delle correnti DC che inglobavano visoni più socialdemocratiche e altre più liberali.

La caratteristica che divide queste due visioni politiche  è il rapporto con il denaro pubblico: per il socialdemocratico la tassazione è una forma di redistribuzione, attraverso scuola, sanità pubblica, pensioni etc. Per il liberale invece è più importante lasciare il denaro nelle tasche dei contribuenti per permettere la generazione del reddito da distribuire, ovviamente per generare ulteriore reddito, non per un accumulo fine a se stesso. Entrambi queste visioni hanno una loro correttezza ed entrambe devono esserre corrette dall'altra per evitare che una visione solo socialdemocratica scada in una cultura burocratica che agevola i gestori del welfare piuttosto che i beneficiati e quella liberale può scadere nella creazione di sacche di povertà e di emarginazone nella società.

Ma la sinistra e destra italiane sono liberali vs socialdemocratici? La vicendaTAV dice nessuno dei due, sono semplici fazioni come Cerchi vs Donati, di un'unica ideologia clericale, hegeliana, leninista... non saprei. Ma il personaggio cacciato da Nanni Moretti avrebbe dovuto specificare: non gli italiani, ma l'offerta politica-partitica che li rappresenta

TAV cartina di tornasole per capire che in Italia non c'è alternanza ma solo fazioni


chi vuole la TAV è socialdemocratico? direi che non è nè sanità pubblica, nè scuola, nè ammortizzatori sociali, nè infrastrutture utili ai pendolari ed ai tragitti usuali dei cittadini, nè opportunità di lavoro perchè investendo in sanità, scuola o messa in salvaguardia del territorio, la stessa entità di risorse di opportunità di lavoro ce ne sarebbero....
chi vuole la TAV è Liberale? Questo articolo spiega meglio di quello che potrei fare io che non è liberale. Anzi è notevole l'ignoranza della destra anche su quelli che sono i suoi valori.